La chiesa parrocchiale di San Bartolomeo, collocata all’interno del centro storico, è stata edificata alla fine del XIII secolo, quando la costruzione del castello e gli incentivi promossi dal Comune di Perugia per favorirne il rapido popolamento resero necessaria anche la costruzione di un edificio di culto.
Il suo aspetto attuale è tuttavia il risultato della demolizione della precedente struttura, avvenuta alla fine del XVIII secolo, alla quale seguì un’immediata riedificazione a pianta basilicale, su disegno dell’architetto romano Antonio Stefanucci, che si concluse nel 1805. Presenta una facciata rivestita in cotto; All'interno la Chiesa di San Bartolomeo presenta una sola navata con volta a botte e abside decorata da Ascanio Guglielmo di Panicale e Gaspare e Olimpio Colli di Piegaro nel 1937. Sopra i quattro altari laterali in stucco dorato di gusto settecentesco, sono collocate alcune opere pittoriche, tra le quali una Deposizione di Felice Pellegrini, artista della scuola del Barocci, realizzata nel XVI secolo come recita l’iscrizione “Felix Peregrinus de Perusia inventor pingebat 1588”, qui probabilmente trasferita dall'Oratorio della Misericordia; lo Sposalizio della Vergine, Piceller 1814; la Discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli del 1590. Nel file .pdf allegato è possibile leggere una breve ma preziosa descrizione della costruzione della chiesa parrocchiale, tratta dal Liber Chronicon originale del XIX secolo, redatta da Don Giovanni Baroni |
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